Pallavolo

Volley, World League: le pagelle di Italia-Cuba

Stefano Villa

Pubblicato

il

Ieri sera al Pala Mandela di Firenze, una bellissima Italvolley schiacciava Cuba per la seconda volta in tre giorni, infilava la quarta vittoria consecutiva in World League e si portava in testa alla Pool B. Queste le pagelle dei ragazzi scesi in campo.

 

IVAN ZAYTSEV: 8.5. Mezzo punto in meno rispetto a venerdì, quando fu veramente fantastico. Poco cambia, però, perché lo Zar è ancora il trascinatore degli azzurri e le bombe decisive passano per le sue mani: quattordici punti complessivi, tre muroni a respingere le poche resistenze cubane e due aces decisivi a fine primo set.

 

MATTEO PIANO: 8. Una vera sorpresa. Il giovane centrale sostituisce Thomas Beretta (in serata no) a metà del primo parziale. quando Cuba era in vantaggio (unica volta in tutto l’incontro) e il suo ingresso è decisivo. Sul suo servizio l’Italia pareggia i conti, poi va avanti e sostanzialmente la partita finisce lì.

 

SIMONE PARODI: 7.5. Ricevere i “Tanti auguri” da un palazzetto del genere fa un certo effetto. Il fresco 27enne non si fa emozionare ed è comunque perfetto in attacco: schiaccia giù nove punti (con un eccellente 75%) e contribuisce in maniera decisiva al successo.

 

LUCA VETTORI: 7.5. Quando entra dalla panchina non c’è niente da fare: è davvero il numero 1. Il giovane schiacciatore sostituisce capitan Savani durante il secondo parziale, quando ormai i caraibici non ne avevano più, e si rende protagonista di una prestazione travolgente. Sei punti in un amen, benissimo in attacco e una buona serie al servizio.

 

DRAGAN TRAVICA, 7+. In queste due partite ha fatto ulteriormente capire che è un palleggiatore da vero sottorete. Anche ieri sera si è profuso a muro, risultato il migliore (3) e dando un contributo decisivo a stoppare l’offensiva cubana. Per quanto riguarda la regia pura non c’è molto da dire: chiama in causa i suoi al momento giusto e i compagni lo ripagano al meglio.

 

EMANUELE BIRARELLI, 7. Non stampa giù muroni come accaduto venerdì, ma la sua presenza sottorete è davvero pesante.

CRISTIAN SAVANTI, 6.5. Il capitano gioca solo metà partita (tranquilla), poi lascia spazio a Vettori per provare nuovi tatticismi.

 

ANDREA GIOVI, 7. Il nostro libero, contro questa Cuba tutt’altro che irresistibile, è riuscito comunque a mettersi in mostra salvando diversi palloni insidiosi e a renderli giocabili in attacco.

 

THOMAS BERETTA, 4. Il centrale gioca solo per metà del primo set, poi viene fatto accomodare in panchina e da lì non si rialzerà più. Non una grande prestazione, peggiore rispetto a quella di Torino e nettamente inferiore alle due molto positive di settimana scorsa contro la Germania.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

(foto FIVB)

 

 

Exit mobile version