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Tiro a segno: Petra Zublasing si è “sbloccata”?

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Arrivano due ottimi risultati per il tiro a segno italiano nella prova di Coppa del Mondo, in quel di Fort Benning (Usa), con Petra Zublasing splendida protagonista.

La giovanissima, ma già esperta tiratrice, ha collezionato due finali , rispettivamente nella  di carabina 10m aria compressa e nella carabina 50m tre posizioni, ed è riuscita anche ad impreziosire la sua partecipazione conquistando un fantastico podio nella gara da 10m.

Queste performance dunque, salutate con grande entusiasmo da tutto il movimento azzurro, potrebbero aver “sbloccato” definitivamente la ragazza altoatesina che in passato aveva, a volte, manifestato qualche difficoltà soprattutto nel mettere in fila una serie di risultati ravvicinati, a fronte di un talento riconosciuto da tutti come cristallino.

Certo non sarà una gara a dare il giudizio definitivo su Petra, ma se aggiungiamo questa prestazione all’oro a squadre conquistato ai Campionati Europei da 10m ed al record di punti assoluto ottenuto nella carabina tre posizioni, nei campionati NCAA in West Wirginia, possiamo ritrovare con facilità una certa continuità mostrata negli ultimi mesi dalla tiratrice non ancora ventiquattrenne, fatta eccezione per la gara individuale ad Odense nella rassegna continentale dove però si sparava per la prima volta con il nuovo regolamento sia per le qualifiche che per la gara.

Tutti si augurano quindi che questa sia l’alba di un nuovo domani dove la tiratrice possa essere sempre protagonista della scena internazionale, magari replicando le orme di Valentina Turisini, sua attuale direttrice tecnica all’interno della nazionale azzurra.

michele.cassano@olimpiazzurra.com 

 

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