Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: quanti soldi sono costate all’Italia? Tutti i premi e le cifre agli azzurri
L’Italia ha chiuso le Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 con un bottino di 10 medaglie (3 ori, 2 argenti, 5 bronzi). Nell’ultima giornata non abbiamo alcuna speranza di salire sul podio e dunque possiamo già tirare le somme. Una spedizione a cinque cerchi incide sicuramente sull’economia dell’intero Paese: i costi per le trasferte sono elevati ma i benefici che si ricevono sono eccezionali. Il nome del Paese viene diffuso in tutto il mondo, il beneficio di immagine è innegabile e il ritorno è rilevante. Casa Italia, i biglietti aerei, l’aspetto logistico e tante altre voci avranno fatto la differenza.
Gli azzurri che sono saliti sul podio si sono ampiamente meritati i premi in denaro garantiti dal Coni: l’Italia è uno degli Stati che paga maggiormente i propri medagliati. Quanti soldi di premi sono costati gli allori che ci hanno dato onore nelle ultime due settimane?
3 medaglie d’oro = 450mila euro complessivi. Michela Moioli nello snowboardcross, Arianna Fontana sui 500m di short track e Sofia Goggia nel SuperG
2 medaglie d’argento = 375mila euro. Federico Pellegrino ne ha guadagnati 75mila con il secondo posto nella sprint di sci di fondo mentre la staffetta di short track composta da quattro elementi (Arianna Fontana, Martina Valcepina, Lucia Peretti, Cecilia Maffei) prevede 75mila per ogni suo componente.
5 medaglie di bronzo = 400mila euro. La staffetta mista di biathlon (Lukas Hofer, Dominik Windisch, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi) costa 50mila per ogni suo componente mentre altri 50mila euro a testa per Dominik Windisch (sprint biathlon), Federica Brignone (gigante sci alpino), Nicola Tumolero (10000m di speed skating), Arianna Fontana (1000m di short track).
TOTALE: 1.225.000 euro. Precisiamo che tutti i premi sono tassati con aliquota massima dunque gli atleti perderanno buona parte della cifra.
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