Seguici su

Boxe

World Series of Boxing 2017: clamorosa sconfitta dei Cuba Domadores in Colombia. Dominio del Kazakistan

Pubblicato

il

La quinta settimana di combattimenti delle World Series of Boxing 2017 è stata caratterizzata dal clamoroso risultato del Coliseo de combate Bernardo Caraballo di Cartagena, dove i Colombia Heroicos hanno inflitto una sconfitta per 3-2 ai campioni in carica dei Cuba Domadores: un verdetto che lascia qualche dubbio, viste le vittorie ai punti della compagine esordiente contro i due volte vincitori della rassegna a squadre. In particolare, Jorge Vivas Palacios, peso medio eliminato sin dal primo turno alle scorse Olimpiadi, ha sconfitto per split decision il campione di Rio 2016 Arlen López, mentre Deivis Julio Blanco ha superato sempre per split decision il bronzo olimpico e vicecampione mondiale dei pesi massimi Erislandy Savón, regalando ai colombiani la vittoria finale.

Sempre nel raggruppamento delle Americhe, i Caciques Venezuela si sono imposti per 3-2 contro gli Argentina Condors. Per quanto riguarda il girone asiatico, invece, gli Astana Arlans Kazakhstan hanno dominato per 5-0 i China Dragons, stesso risultato ottenuto dagli Uzbek Tigers ai danni dei russi del Patriot Boxing Team.

La settimana prossima tornerà sul ring il raggruppamento Europa-Africa, con gli Italia Thunder, leader della classifica, che saranno impegnati in trasferta a Le Cannet contro i France Fighting Roosters, mentre a Londra i British Lionhearts ospiteranno i Morocco Atlas Lions.

Gruppo Americhe: Colombia Heroicos 9, Cuba Domadores 7, Caciques Venezuela 3, Argentina Condors 1

Gruppo Asia: Astana Arlans Kazakhstan 9, Patriot Boxing Team 4, China Dragons 3, Uzbek Tigers 3

Gruppo Europa-Africa: Italia Thunder 9, British Lionhearts 4, France Fighting Roosters 4, Morocco Atlas Lions 1

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: World Series of Boxing

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *