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Ciclismo

Tirreno-Adriatico 2017: seconda tappa. Camaiore – Pomarance, sfida Sagan-Van Avermaet?

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Seconda tappa per la Tirreno-Adriatico: dopo la cronosquadre di apertura si inizia a far sul serio con una frazione molto insidiosa, già vista lo scorso anno praticamente con lo stesso identico percorso. Si parte da Camaiore e si arriva a Pomarance.

IL PERCORSO

Frazione lunghissima per quello che è il periodo della stagione (228 chilometri). Partenza agevole con oltre 100 chilometri pianeggianti, poi alcune salite che potrebbero scremare il gruppo e mettere in difficoltà i velocisti. In particolare i Gpm di Serrazzano, Volterra e Montecatini val di Cecina. Finale insidioso, con gli ultimi 5 chilometri in leggera salita: probabile una volata per corridori resistenti.

I FAVORITI

Sarà la prima sfida tra il campione olimpico ed il campione del mondo? Molto probabile: già l’anno scorso Greg Van Avermaet (BMC) e Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) sono arrivati vicinissimi su questo traguardo, beffati però dall’attacco di Zdenek Stybar (Quick Step Floors), altro annunciato protagonista. Pronti ad inserirsi nella battaglia anche l’australiano Simon Clarke (Cannondale-Drapac), il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky), vincitore della Strade Bianche, ed il belga Tim Wellens (Lotto Soudal).

GLI ITALIANI

Difficilmente vedremo protagonisti Fabio Aru e Vincenzo Nibali, che aspetteranno il weekend per provare a recuperare il distacco accumulato da Nairo Quintana e gli altri rivali. Damiano Caruso proverà a conservare la sua maglia azzurra (difficilmente riuscirà a mantenerla, ma potrà darla in prestito ad un compagno di squadra, magari Van Avermaet). La carta migliore per una volata ristretta sembra essere Fabio Felline (Trek Segafredo). Se avesse recuperato al meglio dalla caduta di ieri nella cronosquadre, potrebbe provare a sprintare anche Gianni Moscon (Team Sky).

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