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Rugby, Sei Nazioni 2017: la Francia trionfa all’ultimo respiro! Il Galles si arrende per 20-18 dopo 100 minuti

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Servono cento minuti di battaglia all’ultimo respiro per determinare la vincitrice della sfida tra Francia e Galles allo Stade de France di Parigi, con i padroni di casa impostisi per 20-18 grazie alla meta decisiva realizzata da Chat ben oltre lo scadere dei tempi regolamentari. I Dragoni, dal canto loro, pagano a carissimo prezzo l’indisciplina che gli impedisce di cogliere un successo per molti aspetti probabilmente meritato in virtù di quanto visto sul terreno di gioco.

L’avvio dei beniamini del pubblico è subito incoraggiante come testimoniato dal calcio ottenuto già al 4′, ma Camille Lopez si rivela stranamente impreciso fallendo così una buona chance di portare in vantaggio i suoi. Trascorrono però tre giri di orologio prima che lo stesso Lopez inneschi Lamerat complice uno splendido calcio a scavalcare la difesa e permetta a quest’ultimo di sbloccare il tabellino. I piazzati rispettivamente di Lopez e Halfpenny contribuiscono a tenere invariato il margine tra le due compagini, preludio ad una sontuosa iniziativa dei Dragoni in seguito alla quale proprio l’estremo dei British & Irish Lions accorcia le distanze con un preciso quanto prezioso calcio. Si va dunque al riposo sulla situazione di +1 per i transalpini, propiziata dall’ennesima realizzazione di Halfpenny quasi allo scadere.

Gli ospiti ottengono il primo vantaggio ad inizio ripresa grazie ad un altro piazzato messo a segno da Halfpenny, quando appare ormai evidente da parte dei francesi una certa stanchezza testimoniata dai numerosi casi di indisciplina. I Dragoni sono nel loro momento migliore e si involano sul +5, ma al 67′ gli uomini allenati da Noves si rifanno nuovamente sotto sfruttando una grave leggerezza della retroguardia avversaria. Si arriva dunque agli ultimi minuti con la Francia alla disperata ricerca della meta della vittoria, mentre il Galles cerca di difendersi come può anche a causa dell’inferiorità numerica dovuta all’ammonizione di Samson Lee; segue una serie interminabile di mischie fino al 93′, quando il direttore di gara Barnes ricorre al TMO per via di un presunto morso inflitto a North. La battaglia prosegue fino al 99′, momento in cui il pubblico sugli spalti può finalmente esultare all’interno di un meraviglioso pomeriggio di rugby.

France: 15 Brice Dulin, 14 Noa Nakaitaci, 13 Rémi Lamerat, 12 Gaël Fickou, 11 Virimi Vakatawa, 10 Camille Lopez, 9 Baptiste Serin, 8 Louis Picamoles, 7 Kévin Gourdon, 6 Fabien Sanconnie, 5 Yoann Maestri, 4 Sébastien Vahaamahina, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Cyril Baille
A disposizione: 16 Camille Chat, 17 Uini Atonio, 18 Eddy Ben Arous, 19 Julien Le Devedec, 20 Bernard Le Roux, 21 Antoine Dupont, 22 François Trinh-Duc, 23 Yoann Huget

Marcatori Francia
Mete: Lamerat (7), Chat (80+20)
Conversioni: Lopez (7, 80+20)
Punizioni: Lopez (16, 66)

 

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Scott Williams, 11 Liam Williams, 10 Dan Biggar, 9 Rhys Webb, 8 Ross Moriarty, 7 Justin Tipuric, 6 Sam Warburton, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Jake Ball, 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans
A disposizione: 16 Scott Baldwin, 17 Nicky Smith, 18 Samson Lee, 19 Luke Charteris, 20 Taulupe Faletau, 21 Gareth Davies, 22 Sam Davies, 23 Jamie Roberts

Marcatori Galles
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Halfpenny (20, 28, 39, 54, 65, 70)

 

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: RBS Six Nations

 

 

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