Seguici su

Senza categoria

Scherma, Coppa del Mondo Parigi 2017: i fiorettisti tornano alla vittoria, spadiste fuori ai quarti

Pubblicato

il

Il fioretto maschile azzurro conferma il momento fantastico di questa prima parte di stagione. Nella prova a squadre della tappa di Coppa del Mondo a Parigi, l’Italia torna alla vittoria, che mancava dal maggio scorso. Il quartetto azzurro formato da Daniele Garozzo, Giorgio Avola, Alessio Foconi e Lorenzo Nista ha sconfitto in finale i padroni di casa della Francia con il netto punteggio di 45-21.

In semifinale gli azzurri avevano superato gli Stati Uniti proprio all’ultima stoccata (45-44). Gli americani si sono poi riscattati nella finalina per il terzo posto, battendo il Giappone 45-34. In precedenza l’Italia aveva sconfitto nei quarti la Corea del Sud per 45-37 e negli ottavi Hong Kong 45-32.

Queste le parole del commissario tecnico Andrea Cipressa: “Sono molto soddisfatto, perché torniamo al successo grazie ad una prestazione eccellente da parte di tutti gli azzurri. Hanno espresso infatti un’ottima scherma, affrontando e superando momenti critici e gestendo il vantaggio in maniera egregia. Abbiamo sofferto contro gli Stati Uniti, ma – dice ancora Cipressa – siamo riusciti a tenere i nervi saldi ed a piazzare così la stoccata decisiva che ci ha portato in finale. E’ il modo migliore per iniziare il nuovo anno”.

Si ferma, invece, ai quarti di finale il cammino dell’Italia della spada femminile a Barcellona. Le azzurre ( Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi ed Alberta Santuccio) sono state sconfitte dall’Estonia per 30-21, chiudendo al sesto posto nella classifica generale dopo la vittoria con la Polonia (45-37) e il ko con l’Ucraina (41-36).

Vittoria per la Cina che ha sconfitto proprio l’Estonia con il punteggio di 22-21, mentre al terzo posto ha chiuso la Russia che ha superato 45-38 la Francia.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Augusto Bizzi per Federscherma

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *