Dakar 2017, un successo anche per BFGoodrich
L’edizione 2017 della Dakar si è conclusa da pochi giorni e a trionfare, come risaputo, è stata la coppia formata da Stéphane Peterhansel e Jean-Paul Cotrett a bordo alla Peugeot 3008 DKR, che ha bissato il successo dello scorso anno ottenuto dallo stesso team ma con Peugeot 2008. A contribuire all’importante risultato raggiunto figura anche BFGoodrich, di ritorno nella storica competizione di rally dopo aver lasciato nel 2012, sempre con una vittoria equipaggiando la Mini Cooper guidata anche in quel caso da Stephane Peterhansel.
Un risultato importante quello raggiunto dal team francese, ottenuto anche grazie alle ottime performance garantite dagli pneumatici del produttore americano, come sottolineato da Pascal Couasnon, Direttore Motorsport di Michelin (che controlla BFGoodrich): “Siamo stati entusiasti di tornare a lavorare in questa competizione per rafforzare il nostro impegno globale nelle corse nel fango grazie alla partecipazione alla Dakar. Si tratta di una sfida particolare, diversa rispetto alle altre nelle quali siamo coinvolte. Si svolge su alcuni dei terreni più complessi del pianeta”
Condizioni estreme, sviluppo continuo
L’ultima edizione della Dakar, terminata da poche settimane, si è svolta tra i terreni più tortuosi di Paraguay, Argentina e Bolivia, per un totale di 8.500 chilometri percorsi su terreno accidentato e ricco di insidie, utile però a BFGoodrich per testare la tenuta e le prestazioni dei suoi pneumatici, studiati e realizzati nello stabilimento di Tuscaloosa in Alabama. Tra le varie prove alle quali sono state sottoposte le gomme, spiccano importanti sbalzi termici, strade ostacolate da enormi massi e rocce aguzze, ma anche terreno dalla bassa aderenza. Tutte condizioni che hanno appunto permesso a BFGoodrich di raccogliere importanti dati per il continuo sviluppo delle gomme da competizione estrema e che hanno confermato, come riportato anche da Euroimport Pneumatici*, tra i leader nel settore della vendita gomme online, l’assoluta adattabilità a tutte le tipologie di percorso e la qualità dei prodotti BFGoodrich anche per gli automobilisti comuni.
La soddisfazione di BFGoodrich
“Quest’anno più che mai i vari ostacoli affrontati nel corso del rally ci hanno aiutato di mostrare le prestazioni e i punti di forza dei nostri prodotti BFGoodrich, che hanno offerto grande affidabilità anche in condizioni estreme. A contribuire agli ottimi risultati raggiunti, anche l’esperienza nelle gare Baja, in Nord America, altrettanto impegnative al pari della Dakar. Gli organizzatori del rally e le cattive condizioni meteorologiche ci hanno fornito un menu difficile da affrontare. Sono contento che i tanti piloti coinvolti nella corsa abbiano potuto apprezzare la qualità degli pneumatici BFGoodrich.” – ha affermato Pascal Couasnon.
I momenti difficili della competizione
In effetti di momenti impegnativi durante la competizione ce ne sono stati di diversi: in Bolivia e in Argentina i piloti hanno dovuto gareggiare in presenza di una forte pioggia torrenziale, soprattutto ad altitudini elevate (3000 metri), che hanno avuto come conseguenza terreni impraticabili e diverse frane (come quella al Villaggio di Volcan in Argentina). In Paraguay i team hanno dovuto fare i conti con un caldo soffocante. Basti pensare che le tappe 6 e 9 sono state completamente cancellate ed altre hanno subito delle modifiche da parte degli organizzatori per garantire un maggior livello di sicurezza.
Alla fine però, a primeggiare è stato Stèphane Peterhansel che nei suoi ringraziamenti ha anche elogiato BFGoodrich: “E’ stata dura ma è stato bello bissare il successo dello scorso anno. Una particolare menzione nei ringraziamenti va alle gomme BF Goodrich All-Terrain T/A KDR2 che hanno praticamente rasentato la perfezione”.
*ulteriori informazioni sugli pneumatici BFGoodrich disponibili sul sito https://www.euroimportpneumatici.com
