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Combinata nordica

Combinata Nordica, Coppa del Mondo 2017 – Pittin e Costa: “Che bello tornare sul podio! Peccato per lo sprint finale…”

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Italia strepitosa nella team sprint di combinata nordica disputata in Val di Fiemme. Sulle nevi di casa gli azzurri hanno conquistato un eccellente terzo posto, sfiorando anche una vittoria che sarebbe stata leggendaria (non è mai successo nella nostra storia).

Samuel Costa e Alessandro Pittin sono visibilmente contenti per il risultato ottenuto e hanno comunicato tutta la loro gioia alla Fisi.

 

ALESSANDRO PITTIN: Era un podio che mancava come team da tre anni, ma anche a me personalmente da due, ed è un risultato molto positivo che fa bene per il morale. È anche il primo podio che riusciamo a fare in Italia e ci tenevamo molto a farlo in questo centro della Val di Fiemme dove lavoriamo tutto l’anno e i nostri tecnici fanno un gran lavoro sui materiali. Il distacco non era indifferente, dopo il salto, e la scelta è stata quella di forzare subito per chiuderlo al più presto. Io nel secondo giro ho forzato tantissimo e forse ho pagato un po’ nel finale.

Mi dispiace un po’ per lo sprint di chiusura, perché probabilmente si poteva fare anche qualcosa di meglio, ma penso che ci si possa accontentare del terzo posto: è un segnale importante per me e per tutta la squadra. Ora devo lavorare ancora sul salto dal trampolino grande e ritrovare le migliori sensazioni con le velocità alte. Dal piccolo invece le cose vanno molto meglio e riesco a fare quello che devo“.

 

SAMUEL COSTA: Siamo molto soddisfatti per il risultato. Era ora che arrivasse questo podio. Lo scorso anno io avevo un po’ di problemi nel fondo, dopo l’infortunio al ginocchio, e Alessandro ne aveva nel salto. Oggi tutto è migliorato ed è stato sufficiente per il podio. Conoscendo la forza di Ale nel fondo si poteva sperare anche in qualcosa di più nel finale, ma nei primi due giri abbiamo davvero investito tanto per chiudere il buco e gli altri avevano sicuramente le gambe più fresche. Io penso di avere ancora margine nel salto: faccio dei buoni salti, ma mi manca ancora qualcosa per effettuare il salto ottimale e strappare così ancora qualche secondo agli avversari per il fondo“.

 

(foto newspower)

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