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Basket: Alessandro Gentile alla ricerca di una nuova casa. Eurolega fattore determinante?

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Ha recentemente scosso un po’ tutto l’ambiente milanese nonostante fosse già nell’aria da un po’ di tempo. Il divorzio tra l’Olimpia e Alessandro Gentile s’ha da fare. E allora il cestista azzurro dovrà trovare un’altra casa dove esprimere il suo indiscutibile talento. Il nodo della situazione però è proprio questo: difficile trasferirsi in NBA perché gli Houston Rockets, detentori dei diritti di Gentile, non hanno abbastanza spazio salariale e un ipotetico scambio con altre formazione appare “fuori stagione”.

Vogliamo ponderare tutto con attenzione – le parole di Riccardo Sbezzi, uno dei procuratori di giocatori più importante, a TuttoSport – A noi interessa la proposta tecnica. Che sia quella giusta perché Alessandro continui un percorso di primo livello. Io credo che occorrano una decina di giorni per trovare una sistemazione soddisfacente in Europa. Ale è un giocatore importante sul mercato. Siamo moderatamente ottimisti, ma anche realisti. Insomma, cautela. Ripeto, guardiamo alla proposta tecnica e poi la presenteremo a Milano“.

Gentile ha bisogno soltanto di maggiore serenità e tranquillità perché i nostri crescono di più all’estero che in Italia. Innanzitutto il livello tecnico del campionato è peggiorato, causa arrivo di tanti stranieri non di alto livello. Ma c’è di più. In Italia gli italiani vengono insultati in ogni palasport, appena mettono il naso fuori. Gli stranieri invece no perché sono i giocatori più seguiti, dunque gli avversari più odiati: è anche una questione culturale. Cioè di assenza di cultura sportiva. Ed è un malcostume. In questo modo cresce anche la pressione. Il 15 gennaio comincia la fase di ritorno in Eurolega. Valutiamo” – continua Sbezzi.

Proprio la più importante competizione europea per club sarà il fattore determinante della nuova squadra dell’azzurro. Da qui a qualche giorno, tutto si deciderà.

giuseppe.bernardi@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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