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Il Presidente Mattarella premia i medagliati di Rio 2016. Malagò: “Siamo nell’eccellenza dello sport mondiale”

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28 medaglie alle Olimpiadi, 39 alle Paralimpiadi. 67 podi complessivi a Rio 2016 hanno consolidato l’Italia tra le potenze globali dello sport. I risultati sul campo, in qualche modo, attenuano, ma non cancellano la grande amarezza per l’occasione persa con i Giochi del 2024, affondati dalle scelte dell’amministrazione comunale di Roma.

Si è svolta questa mattina presso i giardini del Quirinale la cerimonia di riconsegna dei Tricolori. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha premiato tutti i medagliati dell’estate brasiliana ed anche gli atleti classificati in quarta posizione.

Il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha gonfiato il petto per i risultati maturati alle Olimpiadi, mandando anche una frecciatina a Virginia Raggi: “Questa è l’Italia che quando vuole sa fare squadra. Questa è l’Italia fiera che non ha paura di affrontare le sfide con passione, serietà e trasparenza. Questa è l’Italia che non vuole rinunciare per paura di fallire. Dallo sport  arrivano sempre occasioni di rilancio e sviluppo per il Paese. Siamo rimasti nella top ten, nell’eccellenza dello sport mondiale. Gli otto ori che sono arrivati dai Giochi olimpici hanno un’età media di due anni più bassa rispetto a Londra. Dunque, abbiamo creato le premesse per un futuro da protagonisti“.

Grande emozione nelle parole di Mattarella: “Olimpiadi e Paralimpiadi sono un evento di straordinario fascino. Rio è stata un grande evento e i nostri atleti sono stati grandi protagonisti. Vi ringrazio. Il Paese a cui avete fatto onore vi ha seguito con affetto. Siete stati da stimolo per i più giovani che ancora devono iniziare una carriera“.

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