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Arrampicata Sportiva, Mondiali 2016 – Assegnate le prime medaglie: trionfi di Dzienski, Narasaki e Garnbret

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Il polacco Marcin Dzienski è il nuovo Campione del Mondo della specialità speed di arrampicata sportiva. A Parigi (Francia), davanti a un nutritissimo pubblico che ha letteralmente gremito il Palais Omnisports AccorHotels Arena, il 23enne di Tarnow conquista così la medaglia iridata nel quadriennio che condurrà questa disciplina verso il debutto alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Dopo aver vinto tre tappe di Coppa del Mondo negli ultimi due mesi, Dzienski ha sconfitto nell’attesa finale il favorito iraniano Reza Alipourshena: 5.83 secondi contro i 7.37 del persiano che ha commesso un errore fatale nella rapidissima scalata.

Il 22enne di Teheran conquista così il secondo podio ai Mondiali dopo essere salito sul terzo gradino a Gijon 2014. La medaglia di bronzo va invece al collo del russo Aleksandr Shikov (5.95) che nella finalina ha sconfitto l’idolo di casa Bassa Mawem (caduto).

L’italiano Leonardo Gontero, dopo aver eliminato agli ottavi di finale il cinese Qixin Zhong, si è dovuto arrendere proprio ad Alipourschena. L’altro azzurro Ludovico Fossali ha invece ceduto al primo turno all’ucraino Danyl Boldyrev.

 

Nel bouldering maschile si è imposto igiapponese Tomoa Narasaki (3t6 4b7) che sta guidando anche il circuito di Coppa del Mondo. Al secondo posto il ceco Adam Ondra (3t11 4b10), uno dei pochi arrampicatori a cimentarsi in più di una specialità (domani parte da favorito nel lead), completa il podio il francese Manuel Cornu (2t9 3b8).

Le donne si sono invece cimentate nel lead. Trionfo della 17enne slovena Janja Garnbret che è stata capace di raggiungere il Top! Medaglia d’argento per la belga Anak Vernhoeven, anch’ella in grado di toccare la cima, bronzo al collo dell’altra slovena Mina Markovic (43+).

 

L’Italia sorride grazie a un superlativo Matteo Stefani che conquista la medaglia di bronzo nel paraclimbimg categoria B1 alle spalle del giapponese Koichiro Kobayashi e del francese Nicolas Moineau.

Domani ultima giornata di gare. In palio le medaglie del lead maschile (l’Italia si aggrappa a Stefano Ghisolfi), dello speed femminile (ci giocheremo la carta Elisabetta Dalla Brida) e del bouldering femminile.

 

(foto profilo Facebook comitato organizzatore)

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