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Volley, World League 2016 – Zar Camaleonte: Ivan Zaytsev si alterna opposto e schiacciatore, l’Italia trova un “nuovo” modulo

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Nel corso dell’ultimo mese abbiamo più volte ipotizzato che Ivan Zaytsev potesse cambiare il proprio ruolo a partita in corso. Questa soluzione è già stata impiegata con la Dinamo Mosca durante l’ultima stagione ma sembrava difficile che lo Zar potesse essere spostato con la Nazionale durante il match.

Oggi Ivan ha iniziato da schiacciatore, come fatto durante tutta la World League, ma quando l’Italia si è trovata sotto 2-0 contro la Serbia, Chicco Blengini ha avuto l’ardore di modificare il modulo, complice anche il fatto che questo incontro fosse davvero inutile ai fini della classifica generale (gli azzurri erano già qualificata alla Final Six del torneo, proprio come gli slavi). Considerando che Luca Vettori si era comunque reso protagonista di un 8 su 15 in posto 2.

 

Il neoacquisto di Perugia viene riportato nel suo ruolo di opposto, liberato dal “peso” della ricezione e chiamato a far girare il suo braccio a più non posso. Di banda non ci sono Juantorena e Lanza come successo in Coppa del Mondo, ma Pippo con Oleg Antonov.

In cabina di regia si alternano il titolare Simone Giannelli e Daniele Sottile. Lo Zar si scatena e chiuderà l’incontro, perso al tie-break, marcando addirittura 30 punti (55% in attacco). L’importante era verificare la fattibilità di un cambiamento così repentino che sposta tutte le pedine in campo. Il responso è stato positivo anche se un match senza posta in palio non può valere come cartina di tornasole.

Difficile che si possa pensare di riportare stabilmente Zaytsev in posto 2, anche perché significherebbe privarsi di Luca Vettori e perdere del potenziale nel sistema di gioco. Questa soluzione tattica, però, può essere utile per mescolare le carte e mettere in difficoltà gli avversari nei momenti più complicati, magari quando a Rio ci si giocherà qualcosa di importante.

 

(foto FIVB)

 

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