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Tennis, Wimbledon 2016: Serena Williams contro Angelique Kerber, la rivincita degli Australian Open a Church Road

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E’ Angelique Kerber, numero 4 del mondo, a rovinare la festa in casa Williams che attendeva una finale tra le due sorelle sull’erba di Wimbledon, rinverdendo i fasti del 2000, 2002, 2003,2008 e 2009 (anni nei quali le due americane si sono ritrovate in finale). Tedesca che, invece, dopo aver lottato punto su punto contro Venus nel primo set, con uno scambio vicendevole di break (ben 7 primi otto giochi) ha messo la freccia, alzando il livello del proprio gioco e chiudendo la prima frazione 6-4. Nel secondo parziale l’equilibrio regna sovrano ed è sempre la tedesca a giocare il suo miglior tennis nei momenti topici, strappando il servizio nel primo gioco e portando avanti il break fino in fondo. Grande solidità tecnica e mentale per Angelique che conquista la sua prima finale nei Championships, la seconda di un Major dopo gli Australian Open 2016.

Proprio ricordando quello che accadde a Melbourne, con la sorprendente vittoria della teutonica, l’ultimo atto con Serena Williams ha il sapore della rivincita. Serena nel suo match contro Elena Vesnina (n.50 del ranking) ha letteralmente dominato: 50 minuti di partita e lo score di 6-2 6-0.

Numeri che parlano chiaro sull’egemonia della numero 1 del mondo in semifinale. I favori del pronostico, guardando alla finale, sono tutti per Serena, soprattutto per la qualità tecnica dimostrata tuttavia l’erba londinese ha già dimostrato nel corso di queste due settimane che ogni risultato è possibile e forse la germanica potrebbe stupire nuovamente. La speranza, al di là di quello che sarà il riscontro, è di assistere ad un confronto equilibrato e che possa divertire gli appassionati.

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Twitter: @Giandomatrix

Immagine: pagina FB Wimbledon

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