Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2016: Marcel Kittel torna Superman ed è imprendibile in volata

Pubblicato

il

Niente da fare: Marcel Kittel si è ricordato di essere il velocista più forte del mondo e l’ha dimostrato nella prima tappa del Giro d’Italia 2016 vincendo quasi per distacco la prima volata della 99esima edizione della corsa rosa con arrivo a Nijmegen dopo 190 chilometri di corsa.

Cronaca avara di eventi. Solo un paio di chilometri di gruppo compatto prima dell’attacco decisivo per la fuga. Ad avvantaggiarsi Omar Fraile (Dimension Data), Giacomo Berlato (NIPPO-Vini Fantini) e Maarten Tjallingii (Lotto NL-Jumbo) con il gruppo che ha lasciato oltre 9′ di margine prima di iniziare l’inseguimento. Importante la conquista del Gpm da parte di Fraile, prima maglia azzurra del Giro ma per il resto il gruppo ha controllato senza patemi gli attaccanti.

A fare il ritmo per lunghi tratti la Giant-Alpecin della maglia rosa Tom Dumoulin, con le squadre dei velocisti hanno aiutato specialmente nella parte finale di gara. A 20 chilometri dal traguardo, con il plotone ormai nella scia dei fuggitivi, Berlato è riuscito a rimanere da solo al comando dopo una serie di tre attacchi. Il vantaggio è cresciuto ed è tornato superiore al minuto ma il gruppo ha reagito prontamente chiudendo su di lui a 9 chilometri e 600 metri dalla conclusione.

Il finale è stato concitato ma fortunatamente privo di cadute: la Etixx-QuickStep ha provato a comandare le operazioni negli ultimi chilometri ma la FDJ è riuscita a prendere le prime posizioni proprio nei 1000 metri finali. Ai 250 è uscito Marcel Kittel che ha seminato gli avversari prendendo una decina di metri di vantaggio prima di smettere di pedalare ancora abbastanza distante dall’arrivo.

Alle sue spalle Arnaud Démare (FDJ) seguito da Sacha Modolo (Lampre-Merida) e Moreno Hofland (LottoNL-Jumbo), ai piedi del podio, mentre Nicola Ruffoni (Bardiani-CSF) ha chiuso in quinta piazza. Mai nelle prime posizioni corridori attesissimi come André Greipel (Lotto-Soudal), Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) ed Elia Viviani (Team Sky).

Per Kittel si tratta dell’ottava vittoria stagionale, la terza della carriera al Giro d’Italia: tutte, però, all’estero.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.santo@oasport.it

Twitter: Santo_Gianluca

Foto: Comunicato Stampa RCS – Dubai Tour

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *