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Calcio, Europei Francia 2016: i possibili 23 convocati dell’Italia. Suggestioni e ballottaggi per Conte
ATTACCANTI
Conte ne porterà cinque e, va detto, non di prima scelta. Il convento offre oggettivamente poco. Non andiamo molto distanti dalla verità affermando come il reparto offensivo di questa Nazionale sia il peggiore da mezzo secolo a questa parte. Il ct non dovrebbe rinunciare a Graziano Pellé ed all’italo-brasiliano Eder, suoi punti fermi durante le qualificazioni. Non si tratta di certo di due bomber, con l’oriundo che ha vissuto una seconda parte di stagione da comparsa all’Inter. Certa la presenza di Lorenzo Insigne, l’unico capace di garantire a tratti inventiva ed imprevedibilità. Riserva alla Juventus e riserva anche in azzurro? E’ quello che potrebbe accadere a Simone Zaza, che proverà a giocarsi il posto da titolare come prima punta con Pellé. Sulla carta, dunque, resta un solo posto da assegnare. Difficile, quasi impossibile che Conte ceda alla suggestione Francesco Totti, sebbene il capitano della Roma potrebbe oggettivamente rappresentare un valore aggiunto (clicca qui per saperne di più). Se Ciro Immobile si trova alle prese con un fastidioso e lungo infortunio, appaiono in crescita esponenziale le quotazioni di Andrea Belotti. Si tratta di un attaccante moderno: forte fisicamente, abile nei movimenti e con un buon fiuto del gol. E’ un giocatore combattivo, che sul campo mette sempre l’anima: tutte qualità che piacciono, e non poco, a Conte. Altro papabile è Leonardo Pavoletti, appaiato con Belotti a quota 12 nella classifica cannonieri di Serie A. L’attaccante del Genoa, tuttavia, come caratteristiche è più simile a Pellé e Zaza, mentre Belotti porterebbe qualcosa di diverso anche dal punto di vista tattico.
Foto: Gianfranco Carozza
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