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Volley, Champions League – Magia di Trento: 3-0 al Belgorod! Civitanova batte Bernardi al tie-break: Final Four più vicina!

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Serata da incorniciare per l’Italia in Europa. Arrivano due vittorie nell’andata dei quarti di finale della Champions League di volley maschile che ci avvicinano in maniera importante alla Final Four di Cracovia (Polonia).

 

Che magia di Trento! In emergenza, leggermente sfavorita nel pronostico, i Campioni d’Italia asfaltano il fortissimo Belogorie Belgorod con un netto 3-0 (25-20; 25-17; 28-26).

I russi si arrendono al cospetto degli uomini di Stoytchev che hanno interpretato a meraviglia la partita, facendo un importante passo in avanti verso la qualificazione alla Final Four. I dolomitici ora dovranno vincere almeno due set nella trasferta di settimana prossima, oppure perdere 3-0 o 3-1 e imporsi poi al golden set di spareggio.

Trento, reduce dalla sconfitta di Molfetta, ha surclassato la formazione seconda nel campionato russo e che due stagioni fa ha vinto la Champions League. Certo non è più quella formazione ma il Belgorod è pur sempre una corazzata difficilmente battibile.

Trento si è presentata incerottata senza gli infortunati Djuric e Lanza (comunque subentrati per qualche scampolo di partita), senza poter schierare Matey Kaziyski e dopo il ko nella gara2 dei playoff scudetto. In una delle partite più importanti della stagioni è saltata fuori la qualità di Tine Urnaut (19 punti, 55% in attacco) affiancato da Antonov, ma soprattutto il giovane Gabriele Nelli si è reso protagonista nell’ennesima performance da urlo (15 punti, 31% in attacco ma soprattutto 6 aces!) nella giovanissima diagonale con Giannelli.

Nulla hanno potuto stelle del calibro di Muserskiy (13) e Tetyukhyn (8 punti) che sono incappati anche nelle maglie dei centrali Solé e Van De Voorde, nei voli di Colaci rimessosi dal mal di schiena.

 

Rimontone di Civitanova che, sotto 2-0, sconfigge l’Halkbank Ankara per 3-2 (21-25; 21-25; 25-17; 25-18; 15-11). Un successo sofferto per la Lube che ha sfruttato al meglio il fattore casalingo ma che ora dovrà vincere nella capitale turca (oppure perdere al tie-break imponendosi poi al golden set) per accedere alle Final Four.

I cucinieri hanno dimostrato concretezza e freddezza: non era facile ribaltare il risultato contro la formazione di coach Bernardi e con Dragan Travica in cabina di regia, già capace di eliminare Modena agli ottavi di finali. Con le spalle al muro, invece, gli uomini di Blengini si sono fatti forza e hanno piazzato uno scatto vincente fondamentale.

Civitanova si dimostra in grande forma come testimoniano le 13 vittorie consecutive in campionato (11 in regular season + il 2-0 nella serie playoff contro Latina) e prosegue il sogno Champions League. A fare la differenza il solito scatenato Osmany Juantorena (19 punti, 54% in attacco, 3 aces), fondamentali i 6 muri di Dragan Stankovic che ha affiancato Marko Podrascanin al centro, prestazione di rilievo per William Priddy (13, 59%) che ha rilevato uno spento Cebulj (5) dopo due set. Capitan Miljkovic a segno con 13 punti e in diagonale con Christenson.

Lo squadrone turco è crollato sotto i colpi della squadra vincitrice della regular season. Non sono bastate le 18 marcature di Sokolov, non convincono Kubiak (13) e Kooy (8), Le Roux ha provato a tenere il campo (11), per il regista Dragan Travica titolare di Champions League (in campionato non gioca) sono arrivati 3 punti.

 

Nell’altro quarto di finale giocato ieri, sorprendente vittoria dei polacchi del PGE Skra Belchatow sul campo dello Zenit Kazan. I Campioni d’Europa sono crollati al tie-break dopo essere stati avanti per 2-0 e ora sono chiamati alla rimonta. La Final Four sarà organizzata dai polacchi dell’Asseco Resovia a Cracovia.

 

(foto CEV)

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