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Judo, Grand Slam Tokyo 2015: Ronaldo Veitia premiato dall’IJF

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Come annunciato qualche tempo fa, l’allenatore cubano Ronaldo Vetia Valdivie ha chiuso la sua carriera al Grand Slam di Tokyo. Tra i volti più noti del judo internazionale, Il sessantasettenne ha ricevuto due premi dalla International Judo Federation (IJF), che vanno ad aggiungersi alle due medaglie d’argento conquistate sul tatami dai suoi atleti, Idalys Ortiz (+78 kg) ed Asley González (90 kg). il presidente Marius Vizer lo ha infatti insignito del Trofeo IJF e della Gold Card IJF. Veitia, grande amico e sostenitore di Fidel Castro, ha chiuso così ventinove anni di onorata carriera alla guida della nazionale cubana, durante i quali i suoi atleti hanno conquistato ventiquattro medaglie olimpiche, di cui cinque d’oro, e cinquantasette medaglie mondiali, per un totale di 308 medaglie considerando tutte le competizioni internazionali. Suo è stato anche il merito di aver lanciato la più forte judoka cubana di sempre, Driulis González, campionessa olimpica ad Atlanta 1996 e tre volte campionessa mondiale, per un bottino complessivo di undici medaglie ottenute nelle due competizioni più importanti.

Sono contento per tutti gli anni che ho speso al servizio del judo e del mio Paese“, ha detto un emozionato Veitia, “anche se oggi sono un po’ triste perché è la fine di questa fantastica avventura. Adesso mi concentrerò sulla mia famiglia e mi dedicherò soprattutto a mia nipote. Per me questi anni sono stati semplicemente straordinari. Ho dato tutto perla mia squadra ed il mio Paese, ed i miei migliori ricordi resteranno certamente le medaglie vinte dai miei atleti. Adesso è arrivato il tempo per me di riposarmi, di godermi la vita, anche se sicuramente continuerò a seguire il judo, ma dagli spalti“.

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Immagine: IJF

giulio.chinappi@oasport.it

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