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Volley, Italiani all’estero – Perde Zaytsev, vince Travica, inizia Savani, Massari/Saitta in lutto, coach alla grande

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Nuovo weekend di gioco per gli italiani all’estero nell’universo del volley. Vediamo come sono andate le stelle azzurre e tutti i coach impegnati in giro per l’Europa (e non solo).

 

RUSSIA (maschile) – Suicidio sportivo della Dinamo Mosca nel big match della terza giornata. La squadra della capitale si fa rimontare un vantaggio di 2-0 dallo Zenit Kazan, poi nel tie-break conduce per 14-11 e finisce per perdere clamorosamente.

Positiva prova di Ivan Zaytsev che segna 24 punti col 52% in attacco ma lo Zar ha anche commesso 7 errori in battuta. Primo set combattutissimo chiuso da un ace di Markin all’ottava palla set (33-31), secondo parziale dominato dai padroni di casa ma nel terzo e nel quarto Kazan alza le barricate a muro e risulta insuperabile. Nel tie-break Zaytsev ributta sotto i suoi dopo un avvio difficile, Holt mura Leon e sembra chiudere i conti (11-8), ma il cubano riapre 11-10. Qui uno stratosferico Zaytsev mette a terra tre punti cruciali (12-10, 13-10, 14-11) ma sbaglia il servizio. Ace di Leon, muro di Gutsalyuk su Zaytsev, appoggio di Berezhko e Anderson che vince un discusso contrasto a rete per il successo finale.

Il Belgorod di Muserskiy ha perso clamorosamente per 3-0 contro il neopromosso Krasnoyarsk, il Lokomotiv Novosibirsk vince solo al tie-break contro l’Ural Ufa e così al comando della classifica c’è a sorpresa il giovane Fakel Novy Urengoy con un punto di vantaggio sullo Zenit e sulla Lokomotiv, due sulla Dinamo e ben sei sul Belogorie.

 

CINA (maschile) – Inizia il torneo e Christian Savani inizia subito a picchiare duro. L’ex capitano della nostra Nazionale ha segnato 11 punti (75% in attacco, 1 muro, 1 ace), utili al suo Shanghai per sconfiggere lo Shijiazhuang 3-1. Protagonista anche Michal Lasko che mette a terra 20 punti (3 muri, 3 aces, 48% in fase offensiva) e il suo Chengdu sconfigge il Fuzhou per 3-1.

 

TURCHIA (maschile) – L’Halkbank Ankara guidato da Lorenzo Bernardi e con Dragan Travica in cabina di regia (20 punti di Kooy, 17 di Le Roux, 16 di Kubiak) vince in trasferta contro il Besiktas Istanbul (3-1) nella quarta giornata e sale al comando della classifica, in coabitazione con il Fenerbahce Istanbul (3-2 sul Belediye Plevne Tokat) e con lo Ziraat Bankasi Ankara (sconfitto per 3-1 dal Galatasaray Istanbul, trascinato da 25 punti di Agamez).

 

POLONIA (maschile) – Il Gdansk di coach Anastasi e Falaschi crolla per 3-0 contro lo Skra Belchatow nel big match della quarta giornata, pagando le opache prestazioni di Troy, Schwarz e Mika. Il Resovia ha perso clamorosamente in casa contro lo Jastrzebski Wegiel (3-2) e così al comando della classifica vola lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle di Fefé De Giorgi (3-0 sul campo dell’Effector Kielce) con un punto di vantaggio su Radom e Resovia, due sul Belchatow e tre sul Danzica che è in sesta posizione.

 

FRANCIA (maschile) – Buona parte della quinta giornata si è giocata venerdì sera, prima che Parigi fosse scossa dai noti fatti terroristici. Lo Chaumont di coach Prandi ha sconfitto il Nantes per 3-2 e si è presa la vetta della classifica con un punto di vantaggio sul terzetto composto da Cannes, Poitiers e Ajaccio.

Poi, dopo gli avvenimenti nella capitale, la giusta decisione di sospendere il campionato. Il Parigi di Massari e Saitta (che hanno comunicato di stare bene attraverso i social network), a tre punti dalla capolista, ha così dovuto rinviare il match contro il Lione e ha anche annullato l’incontro di Champions League contro la Dinamo Mosca di Ivan Zaytsev.

 

TURCHIA (femminile) – Colpaccio dell’Halkbank Ankara che con sorpresa ha sconfitto 3-1 in trasferta l’Eczacibasi Istanbul di coach Caprara. Caridad e Tom hanno martellato una spenta Ozsoy e compagne facendo sprofondare le Campionesse d’Europa al quarto posto, distanziate di sei punti dalla prima piazza.

Il Vakifbank Istanbul allenato da Guidetti si conferma al comando della classifica grazie alla vittoria per 3-1 sul Galatasaray Istanbul (terzo in classifica) a cui non bastano i 17 punti di una sempre positiva Nadia Centoni.

Al secondo posto, distanziato di un punto dalla vetta, il Fenerbahce Istanbul di Marcello Abbondanza che ha sconfitto il Nilufer Bld. Bursa per 3-1 grazie anche ai 13 punti di Lucia Bosetti e soprattutto ai 19 della Uslupehlivan.

 

RUSSIA (femminile) – Il campionato riprenderà a dicembre. La Dinamo Kazan di Antonella Del Core è al terzo posto, distaccata di tre punti dalla capolista Proton e di due dalla Dinamo Mosca.

FRANCIA (femminile) – Campionato sospeso nel weekend a causa degli attacchi terroristici ma in precedenza si sono giocati due gare: il St.Raphael di Giulio Bregoli, Irene Gomiero, Sara Menghi e Veronica Angeloni (out) rimane imbattuta grazie al 3-1 al Vandoeuvre; il Venelles di Valeria Caracuta (3 muri) ha vinto a Istres per 3-0.

POLONIA (femminile) – Il Police guidato da Cuccarini ha sconfitto il Lodz in trasferta (3-1) e si conferma al comando della classifica con tre punti di vantaggio sul Sopot allenato da Micelli che ha vinto 3-0 contro il Legionowo di E. Guidetti. Torna alla vittoria il Wroclaw di Carolina Costagrande (11 punti) che, con coach Negro in panchina e trascinato dalla Kaczor, sconfigge il Bydgoszcz per 3-1 e sale al quinto posto in classifica.

 

In Spagna l’Almeria di coach Molducci ha vinto la settima partita consecutiva (3-0 al VP Madrid) e si conferma al comando della classifica a punteggio pieno con un lunghezza di vantaggio sull’Unicaja Almeria.

In Azerbaijan il Lokomotiv Baku di coach Salvagni ha sconfitto l’Azeryol (3-1) e vince la prima partita stagionale, rimanendo a tre punti dalle capoliste Azerrail e Telecom (hanno giocato una partita in più).

In Iran il Paykan Teheran di Vermiglio ha vinto per 3-2 contro il Saipa Alborz e sale al settimo posto in classifica dopo sei giornate (siamo a metà del girone d’andata).

 

(foto Valerio Origo)

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