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Ciclismo: il 2016 uno spartiacque per il World Tour? Lasceranno Cancellara e Contador

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Il ciclismo internazionale si prepara ad uno spartiacque importantissimo che avverrà molto probabilmente nella prossima stagione ma che è già stato annunciato nelle annate precedenti. E’ previsto un cambio generazionale importante, si preparano ad attendere la bicicletta al chiodo due corridori che hanno dato una svolta in questa seconda parte degli anni 2000: Fabian Cancellara ed Alberto Contador.

Lo svizzero, che ha parlato di 2016 come ultima stagione e ha già annunciato che non punta alle Olimpiadi di Rio, è stato senza dubbio il più forte corridore per le classiche con pavé degli ultimi 10 anni. E questo è dire poco: oltre a tre Fiandre e tre Roubaix, sono arrivati anche una Sanremo, quattro Mondiali a cronometro, un’Olimpiade (Pechino) sempre contro il tempo e tantissimi altri successi conditi da performance di livello mostruoso. Dovremmo aspettare molto per vedere un talento simile, soprattutto così concreto e costante nelle prestazioni.

Lo spagnolo ha annunciato ad inizio 2015 di avere davanti solo altre due stagioni. Impossibile non ripetere il suo palmares: due volte trionfatore al Giro d’Italia, tre volte al Tour de France e tre volte alla Vuelta a Espana. E’ ovviamente il più forte corridore da grandi giri dell’ultimo decennio. Come detto sopra, parlare solo di vittorie è riduttivo: tutti ricorderanno la pedalata stupenda di Contador, il suo alzarsi sui pedali e scattare con un’agilità unica.

I ricambi comunque non mancano: per quanto riguarda le classiche Peter Sagan è pronto a ricalcare le orme di Cancellara (con in più la maglia di campione del Mondo, unico grande rimpianto dello svizzero), mentre per i grandi giri sono già saliti in vetta alle classifiche Nairo Quintana e Fabio Aru, entrambi ancora 25enni.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: FB Giro

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