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Volley, Europei 2015 femminili – Italia ko, Russia più forte: le pagelle delle azzurre

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Ieri pomeriggio l’Italia è stata sconfitta dalla Russia ai quarti di finale degli Europei 2015 di volley femminile, venendo così eliminata dal torneo. Di seguito il commento e le consuete pagelle alle azzurre.

 

ITALIA: 6. Facciamo il nostro ma non basta. Troppi black-out, parzialoni di 6-0 presi in faccia dalla Russia, tentativi di allungo quasi sempre sfumati. Giochiamo alla pari contro le Campionesse d’Europa ma nel momento opportuno manca il salto di qualità che a certi livelli fa la differenza.

Veniamo eliminati dagli Europei giocando probabilmente il nostro miglior volley del torneo, non schiacciati come ci si poteva aspettare, ma comunque sconfitti tecnicamente (al netto di lamentele arbitrali più o meno giustificate). Sofferto come da pronostico il muro russo, tanta difficoltà nel mantenere continuità e soprattutto nel fronteggiare Kosheleva e compagne nei momenti topici dell’incontro.

Seconda eliminazione consecutiva ai quarti di finale e un brutto torneo per un’Italia ben al di sotto delle aspettative della vigilia. Ora urge un serio esame per poi preparare al meglio il torneo di qualificazione alle Olimpiadi 2016.

 

VALENTINA DIOUF: 4. Grandissima prestazione nel primo e secondo set poi si spegne alla distanza. Doveva essere lei a gridare riscossa e invece si eclisserà proprio sul più bello. Gioca i primi due set ma produce solo 9 punti (26% in attacco) prima di essere sostituita. Ha un potenziale enorme che andrebbe sfruttato al meglio.

CRISTINA CHIRICHELLA e MARTINA GUIGGI: 7. Il nostro reparto centrale gioca bene, fermando sovente la potenza dell’attacco russo. Non si può chiedere di più se non 8 e 6 muri a testa, 17 e 12 punti individuali, 3 aces per Chirichella che fa male al servizio.

CATERINA BOSETTI: 4. Così proprio non va. Gioca ancora titolare ma non impressiona di banda. Dalla sua zona si fa fatica ad attaccare (lei lo farà solo col 18%), troppo pochi 4 punti e una ricezione al 40%. Da lì nascono tanti problemi. Verrà sostituita nel corso del secondo set.

LUCIA BOSETTI: 6,5. La conquista del secondo set passa per le sue mani, gioca una buona partita anche se potrebbe dare notevolmente di più. La ricezione non eccelle neanche tra le sue mani, in attacco realizza 17 punti con 4 stampate.

 

ELEONORA LO BIANCO: 6-. Non riesce a inventare e a proporre i migliori palloni alle se schiacciatrici anche a causa di una pessima ricezione di squadra. Estro e fantasia non sono state di casa in questi Europei.

MONICA DE GENNARO: 6. Prova a mettere una pezza sugli attacchi delle russe, ci riesce a tratti recuperando dei buoni palloni.

NADIA CENTONI: 7. Ha rilevato Diouf nel corso del terzo set, ha giocato titolare il quarto ed è stata l’unica a crederci fino in fondo, anche quando le energie della squadra stavano scemando: 9 punti, 56% in attacco alla sua prima (e ultima) apparizione in questi Europei.

ANTONELLA DEL CORE: 6. Dopo quattro partite incolori rimane in panchina, poi gioca titolare terzo e quarto set, andando meglio rispetto alle ultime uscite. La capitana ci prova ma non può bastare.

OFELIA MALINOV, VALENTINA TIROZZI: S.V.

Non entrate: INDRE SOROKAITE, STEFANIA SANSONNA, VALENTINA ARRIGHETTI.

 

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