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Rugby|Verso la World Cup: lo stato di forma delle “Big”

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Quando mancano poco meno di tre settimane al via dell’ottava edizione della Coppa del Mondo di rugby, è il momento di capire come stanno le squadre che ambiscono alla vittoria finale della William Webb Ellis Cup.

Nuova Zelanda: ha appena diramato la lista dei suoi 31 convocati per la kermesse inglese, e non sono mancate sorprese nell’elenco, ma il ruolo di favorita tocca una volta di più agli All Blacks che devono sfatare il tabù dell’affermazione planetaria lontano da casa.

Sudafrica: gli Springboks hanno vissuto un’estate tormentata, fra infortuni, risultati negativi (l’ultimo posto nel Championship) ed ora l’esplosione della questione convocati e delle “quote nere”. Non il modo migliore per avvicinarsi al torneo.

Australia: la guida della squadra sembra essere finalmente salda e decisa ed anche la rosa che Cheika dovrebbe portare al Mondiale, sembra finalmente ricalcare un progetto tattico ben definito.

Inghilterra: i padroni di casa sono stati inseriti nel “Girone della Morte”, proprio con Australia ed il Galles, e questo non sembra essere certamente un vantaggio. Lancaster fiuta per il suo gruppo, invece, la chance di una vita andando a caccia del secondo titolo iridato della storia inglese davanti al proprio pubblico, che però potrebbe anche caricare di troppa pressione i giocatori.

Irlanda: mai come in quest’anno ha espresso un rugby di così alto livello ed il ranking mondiale (3° posto) è lì a testimoniarlo. i “Verdi” vivono la loro miglior stagione poichè hanno un gruppo con giovani e rampanti trequarti a cui fanno da contraltare gli esperti avanti, in tanti all’ultima recita con la nazionale. E poi il sogno di una doppietta Sei Nazioni-Coppa del Mondo….

Galles: una partenza a rilento o faticosa, cosa che agli uomini di Gatland è a volte accaduta in questi anni nel Sei Nazioni, potrebbe in questo caso essere molto deleteria. Da Cardiff e dintorni molti tifosi andranno a sostenere i dragoni, che puntano a migliorare il 4° posto del 2011.

Francia: gli imprevedibili Bleus sono capaci di tutto. Nel girone eliminatorio saranno probabilmente quelli su cui la squadra italiana dovrà provare a fare la corsa per sperare in un proibitivo passaggio ai quarti di finale. Nelle sfide da “Dentro o Fuori”, per le altre compagini, è meglio non averci a che fare, per informazioni chiedete alla Nuova Zelanda.

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Foto: All Blacks Official Page

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