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Equitazione: continua la “maledizione” di Piazza di Siena

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Anche quest’anno, nonostante le ottime prove che si sono viste nel week-end da parte dei binomi azzurri, l’Italia non è riuscita ad imporsi nelle due competizioni principali del CSIO cinque stelle di Roma – Piazza di Siena, la Nations Cup ed il Gran Premio di Roma. Il concorso capitolino, ribattezzato “Master Fratelli d’Inzeo”, ha infatti premiato la Gran Bretagna per quanto riguarda la competizione a squadre (clicca qui per saperne di più) e lo svedese Henrik von Eckermann su Cantinero nella più importante delle prove individuali (clicca qui per saperne di più).

L’Italia resta così ferma al successo di Arnaldo Bologni nel 1994, quando l’emiliano classe 1960 si impose su May Day, mentre per ritrovare un successo azzurro in Nations Cup bisogna addirittura ritornare a trent’anni fa, ovvero all’edizione 1985. Al di là di queste statistiche storiche, va comunque detto che quest’anno l’Italia ha realizzato nel complesso una delle prestazioni migliori delle ultime edizioni del concorso di casa, vincendo quattro prove individuali con altrettanti cavalieri differenti: Roberto Previtali, Giulia Martinengo Marquet, Emanuele Gaudiano e Juan Carlos Garcia.

Per quanto concerne la Nations Cup, l’Italia era reduce dal trionfo sul percorso belga di Lummen (clicca qui per saperne di più), un risultato davvero eccezionale per una squadra che fino all’anno scorso disputava la seconda divisione europea (la “Serie B”, per intenderci). Era dunque molto difficile aspettarsi un nuovo successo, ed il sesto posto di venerdì scorso è servito anche a riportare tutti con i piedi per terra, senza voler negare i progressi che in questa prima parte di 2015 l’Italia ha messo in mostra rispetto alle ultime stagioni. I problemi fisici di Natale Chiaudani, costretto a rinunciare alla prova all’ultimo momento, non hanno di certo aiutato, anche se la fresca campionessa nazionale Giulia Martinengo Marquet, che lo ha sostituito, si è fatta valere con un percorso netto nella prima manche.

Il CSIO romano è comunque servito a dare ottime indicazioni al tecnico Hans Horn in vista dell’appuntamento clou della stagione, i Campionati Europei che si terranno ad agosto nella città tedesca di Aachen, che oltre a mettere le medaglie continentali in palio rappresenteranno per la squadra azzurra la possibilità di qualificarsi ai Giochi Olimpici di Rio 2016.

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Immagine: CSIO di Roma – Piazza di Siena (pagina Facebook)

giulio.chinappi@oasport.it

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