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Canoa velocità, Coppa del Mondo Duisburg: ancora tanta Germania, bene la Bielorussia

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Sono ancora i padroni di casa tedeschi a dettar legge dopo la scorpacciata di medaglie agli Europei di Racice. A Duisburg bene anche la Bielorussia che sembra aver trovato un bel quartetto nei 1000 metri e la Serbia, sempre al vertice nel K2 200 metri. Vediamo quali sono stati i protagonisti delle specialità olimpiche.

Sebastian Brendel (C1 1000 m): altra prestazione super per il campione olimpico e mondiale del C1 1000 metri. Il tedesco, spinto dal pubblico di casa, ha rimontato il giovane rivale brasiliano Isaquias Queiroz Dos Santos, bissando il successo ottenuto qualche settimana fa agli Europei di Racice.

Bielorussia: nella specialità regina del K4 1000 metri ecco trionfare i bielorussi. Sesti agli europei, i rossoverdi sembrano aver trovato in Germania il team ideale con l’esperto Raman Piatrushenka schierato insieme a Liapeshka e ai giovani Miadzedzeu e Bialko. Con appena tre sessioni di allenamento sulle braccia, il quartetto si è imposto con autorità precedendo Russia e Slovacchia, anch’esse rinnovate rispetto a Racice. Ancora bene anche il settore femminile con K4 500 e K2 500 metri sul gradino più alto del podio.

Maxime Beaumont (K1 200 m): assente agli Europei, il 33enne transalpino firma una splendida doppietta, rivelandosi il migliore degli sprinter sia a Montemor-o-Velho che a Duisburg. Un mese perfetto per il francese diventato papà tre settimane fa.

Germania (C2 1000 m): subito a segno la nuova coppia composta dal campione olimpico di Londra Peter Kretschmer Michael Mueller. Classe ’92 e ’93, i teutonici hanno dato oltre un secondo di distacco ai connazionali Oeltze-Verch, bronzo europeo in carica.

Max Hoff (K1 1000 m): a Duisburg si era già laureato campione del mondo nel 2013, l’atleta di casa si è ripetuto nel week-end conquistando a 33 anni l’ennesimo successo di una carriera in cui manca soltanto l’oro olimpico.

Lisa Carrington (K1 500 m): bella vittoria della neozelandese che si aggiudica l’oro dopo un bel duello con la polacca Ewelina Wojnarowska. Polonia d’oro invece nel K1 200 metri grazie a Marta Walczykiewicz.

Serbia (K2 200 m): i campioni del mondo serbi Nebojsa Grujic e Marko Novakovic vendicano la sconfitta di Racice, battendo i rivali tedeschi Rauhe-Liebscher. 

Germania (K2 1000 m): al festival tedesco di questo inizio di stagione non potevano mancare Max Rendschmidt e Marcus Gross, ancora d’oro dopo Racice. Ottima la prestazione dell’Australia di Kenny WallaceLachlan Tame, argento davanti al giovane equipaggio ungherese.

Henrikas Zustautas (C1 200 metri): oro e una gioia immensa per il giovane lituano che vince l’oro e il duello interno con il compagno di squadra e medagliato olimpico Jevgenij Shuklin, classificatosi in quarta piazza.

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francesco.drago@oasport.it

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