Seguici su

Golf

Golf, Shenzen International: scatto di Uihlein, sempre settimi Manassero e Crespi

Pubblicato

il

Peter Uihlein balza al comando nel secondo giro dello Shenzen International (montepremi $ 2.500.000). Sul Genzon Golf Club della città da cui prende il nome il torneo, lo statunitense conferma di essere in gran forma e chiude con un ottimo -4 (68). Cinque birdie ed un solo bogey che gli permettono di guardare tutti dal basso con -9 (135 – 67 68) dopo le prime 36 buche.

Resta all’inseguimento Kiradech Aphibarnrat, che paga un colpo a Uihlein a -8 (136): il thailandese firma cinque birdie e due bogey e si deve accontentare di un -3 di giornata (69). Dalle retrovie, salgono prepotentemente in terza posizione, a -6, il francese Grégory Havret (-4 odierno) e l’argentino Emiliano Grillo (-5, miglior score), che affiancano l’inglese Matt Ford e il sudafricano Darren Fichardt. Ottima la tenuta di Matteo Manassero e Marco Crespi, ancora brillanti con due round in -2 (70) e sempre al settimo posto, con un totale di -5 (137 – 69 70). Manassero dimostra di essere un po’ altalenante, ma anche di essere in decisa crescita con cinque birdie e tre bogey, mentre Crespi mette a referto quattro birdie e due bogey, di cui uno all’ultima buca. Gli azzurri, inoltre, sono stati affiancati dal danese Lucas Bjerregaard e dall’inglese Tommy Fleetwood. Cede subito, invece,  il cinese Huang Wen-yi, leader ieri ma in 11esima posizione (-4) a causa di un +2 (74).

Poteva essere una gran giornata per Renato Paratore, ma il romano ha accompagnato ai sei birdie anche un pesantissimo triplo bogey ed un doppio bogey nel giro di quattro buche. Il risultato è uno striminzito -1 (71), con cui comunque il 18enne spezza la striscia negativa di tagli e si porta in 29esima posizione (-3, 139 – 72 71). Sfortunato, invece, Edoardo Molinari, squalificato non certo per causa sua. Ieri, infatti, il caddie – come si legge sul suo profilo Twitter – “ha pensato bene di salire per 10 metri su un car tra il green della 9 e il tee della 10”. Da regolamento non si può fare, perciò è scattata la sanzione per non aver riportato la penalità sullo score.

Twitter: @panstweet

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Credit Federgolf

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *