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Tennistavolo, Europei 2014: l’Italia retrocede in Challenge Division

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Dal sogno quarti di finale all’incubo retrocessione. E’ la triste avventura della squadra maschile italiana di tennistavolo, che agli Europei di Lisbona prima gioca contro la Svezia il match che significherebbe passaggio del turno e prime otto posizioni nel Vecchio Continente, poi perde nettamente e nei due giorni successivi si inchina contro Ungheria (3-1) e Repubblica Ceca (3-1) condannandosi al purgatorio della Challenge Division.

Il dentro o fuori era fissato per oggi alle 11 contro i cechi: subito sotto 1-0, gli azzurri sono riportati in vita da Niagol Stoyanov, l’unico sufficiente in questa negativa rassegna. Leonardo Mutti non riesce a sbloccarsi contro Konecky e cede nettamente 3-0, poi nel match della verità Mihai Bobocica palesa tutti i propri limiti di condizione e perde 3-1 contro Jancarik. Il calo del numero uno italiano, imbattuto ai Mondiali di maggio e più volte sconfitto in questi giorni, è la perfetta fotografia della retrocessione azzurra.

Oggi pomeriggio le ultime sfide: alle 14 Italia femminile-Galles per il 25esimo posto, alle 20 Italia maschile-Slovacchia per la consolazione del 15esimo. Gli azzurri, tuttavia, sono già certi di tornare in Challenge Division e non prenderanno nemmeno parte ai Giochi Europei in programma a Baku nel 2015.

 

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