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Rugby

LIVE – Sei Nazioni di rugby, Scozia-Italia: 27-3

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Buongiorno, gentili lettori, dalla redazione di Olimpiazzurra. Vi faremo compagnia per tutto il pomeriggio con la diretta scritta di Scozia-Italia, seconda giornata del Sei Nazioni 2013 di rugby. Per seguire tutti i nostri aggiornamenti in tempo reale vi basterà premere il tasto F5 sulla tastiera del vostro computer.

Gli azzurri sono reduci dalla storica vittoria contro la favorita Francia e vogliono regalarci ancora un sogno: il secondo successo consecutivo nel torneo, evento capitato solo una volta nella storia. E solo una volta i nostri quindici Leoni sono riusciti ad espugnare la fortezza di Murrayfield (2007). I padroni di casa arrivano con le ossa rotte dalla sconfitta patita con l’Inghilterra e già a inizio stagione aveva puntato alla vittoria nel match con l’Italia per evitare il cucchiaio di legno. Riusciremo a guastare i loro piani?

17.15: cari amici di Olimpiazzurra, grazie per aver seguito la diretta scritta insieme a noi. Vi diamo appuntamento al 23 febbraio per Italia-Galles, sperando di potervi raccontare un’altra storia!

Commento: meritatissima vittoria per la Scozia. I nostri rivali hanno messo sul campo maggiore agonismo e determinazione, travolgendo un’Italia spaesata e probabilmente imborghesita dopo la vittoria sulla Francia. Serve un bagno di umiltà.

40′: è finita. 34-10 per la Scozia. L’Italia lascia il Murrayfield fortemente ridimensionata.

39′: la Scozia cerca la meta fino in fondo.

37′: vantaggio non concretizzato per la Scozia, calcio per la Scozia.

36′: touche per la Scozia.

35′: ora l’Italia attacca con decisione, ma è troppo tardi.

34′: Burton trasforma, 34-10.

33′: invenzione di Parisse, che spalanca a Zanni lo spazio per schiacciare in meta. 

32′: mischia per l’Italia a 10 metri dalla linea di meta. Ora si lotta solo per l’onore.

31′: punizione per l’Italia e rimessa laterale per noi.

29′: l’Italia perde il possesso e Lamon si invola verso la meta. 32-3. Non ricordiamo a memoria un passivo così pesante contro la Scozia. Calcio trasformato. 34-3.

28′: gli azzurri hanno il possesso, ma indietreggiano. Sontuosa difesa per la Scozia.

27′: fuorigioco Scozia, calcio per l’Italia che ora ha a disposizione una touche. Esce Favaro, entra Derbyshire.

26′: l’Italia libera in touche.

24′: Scozia vicina alla meta, ma un in avanti salva un’Italia in bambola.

23′: gran calcio di spostamento di Jackson. Rimessa scozzese a 7 metri dalla linea di meta.

22′: i nostri rivali calciano in touche: cercano la meta per amplificare il punteggio. L’Italia pare già sotto la doccia.

22′: punizione per la Scozia. Sinora risultato giustissimo!

21′: attacca la Scozia ora….Vantaggio per loro…

20′: ennesimo in avanti dell’Italia, la Scozia libera. Un’Italia così brutta non si vedeva da molto tempo.

19′: dentro Pavanello e Giazzon, fuori Geldenhuys e Lo Cicero.

18′: azione prolungata dell’Italia, ora nei 22 della Scozia.

16′: la Scozia ora domina anche in mischia e guadagna un calcio di punizione.

15′: clamoroso in avanti di Parisse. Oggi non ne va bene una.

13′: Italia a cinque metri dalla linea di meta. Nuovo fallo della Scozia. Si riparte con una mischia azzurra.

12′: punizione per l’Italia, Burton giustamente calcia in touche. Ora la rimessa laterale…

11′: buona spinta italiana, la mischia ora è nostra.

11′: mischia per la Scozia, serve almeno una reazione d’orgoglio.

10′: 27-3. Punteggio pesantissimo!

9′: Brunel corre ai ripari, ma forse è tardi: fuori Botes e Orquera, dentro Gori e Burton.

7′: Terza meta per la Scozia!!! Stuart Hogg intercetta un passaggio scontato di Orquera e percorre indisturbato tutto il campo. Brusco ritorno sulla terra per l’Italia! 25-3!

6′: l’Italia perde anche una rimessa laterale. Scozzesi indemoniati, con il fuoco negli occhi!

4′: dentro anche la trasformazione. 20-3. Ora serve un miracolo.

3′: meta facilissima per la Scozia, che va a marcare direttamente dalla rimessa laterale. Italia inesistente, è evidente che la vittoria con la Francia non è stata metabolizzata bene. Siamo imborghesiti. 18-3.

2′:  ennesimo fallo dell’Italia, calcio per la Scozia. L’approccio degli azzurri non è cambiato, purtoppo.

1′: inizia il secondo tempo, l’Italia attacca ma commette in avanti.

 

FINE PRIMO TEMPO. Un’Italia brutta rispetto a quella dell’Olimpico, capace di controllare il pallino del gioco nel primo quarto d’ora, poi crollata a causa di diversi errori. Una Scozia che non ha fatto nulla di eclatante, ma è stata più concentrata sul match ed ha sfruttato quel poco che ha potuto. Gravi, soprattutto, alcune ingenuità nelle maul e sulla trequarti dove si sono persi ovali troppo importanti.

40′: FINALMENTE CI SBLOCCHIAMO. Orquera va i pali e questa volta la sorte gli sorride. Tre punti comodi. La Scozia ora conduce per 13-3.

39′: brutto passaggio di Castrogiovanni, intercetto avversario che per fortuna commette in avanti.

38′: anzi cambio di idea e si opta per una touche. Rimette Ghiraldini nei 22 scozzesi.

37′: folle pressione dell’Italia e la Scozia cade in errore in mischia. ANDIAMO AI PALI!

34′: abbiamo già commesso 4 in avanti. Le nostre mani non tengono saldo l’ovale e la Scozia ci va a nozze!

32′: Castrogiovanni viene pesantemente alle mani con Pitti. Sembravamo esserci ripresi con diversi scambi Parisse-Favaro-Zanni, ma fatichiamo troppo. Serve cambiare qualche schema e azzardare qualcosa in più. E’ un netto passo indietro rispetto a sei giorni fa.

30′: META SCOZIA. Sfruttano un uomo al largo, un paio di finte su una nostra difesa imbambolata e meta. Trasformata. 13-0. LA PIU’ BRUTTA ITALIA DELL’ERA BRUNEL.

28′: gravissimo errore sulla nostra trequarti, perdiamo palla in maniera inspiegabile, lunghissima corsa scozzese verso la meta che viene fermata solo all’ultimo. Ce la stiamo vedendo davvero brutta! Non è l’Italia che vogliamo!

24′: siamo ancora troppo indisciplinati e ci prendiamo un fischio contro. Troppi errori in diverse fasi di gioco, serve dare un sveglia perchè la Scozia, senza fare nulla di eclatante, ci sta sopravanzando e sfrutta quel poco che riesce a combinare. Trasformano e vanno sul 6-0.

22′: brutto e inutile calcetto in allungo di Canale. Ha regalato l’ovale alla Scozia quando eravamo a ridosso dei loro 22.

20′: possesso dell’ovale in netto favore per l’Italia, ma il match si sta sviluppando a centrocampo: solo per 2 minuti siamo rimasti nei loro 22.

19′: ora l’Italia sta seriamente attaccando. E’ iniziata una lunghissima fase di gioco. Botes sembra il più in palla, è riuscito da solo a guadagnare 7-8 metri.

16′: lavoriamo benissimo in mischia, anche se spesso la forza è pari a quella scozzese, ma poi non riusciamo a essere propositivi in fasse offensiva. Manca quel pizzico per mettere seriamente in difficoltà i nostri avversari.

 

15′: la Scozia sfrutta l’unica occasione del primo quarto d’ora e Laidlaw dalla piazzola trasforma tre comodi punti. Scozia – Italia 3-0

14′: gravissimo errore di Orquera in fase difensiva: sbaglia uno stop con lo stinco e l’ovale va in touche… Non è l’Italia di domenica, ma di fronte non c’è la Francia.

12′: cronometro fermo per un intervento medico scozzese in campo. L’incontro sembra molto bloccato. L’Italia non riesce a trovare gli spazi necessari per riuscire a sfondare: per il momento teniamo l’ovale e non commettiamo gravi errori.

11′: perdiamo palla e con un calcione la Scozia ci ricaccia indietro…

 

10′: mischia ad introduzione italiana nella metà campo avversaria. La palla è sempre nelle nostre mani ma non riusciamo a concretizzare.

6′: brutto fallo scozzese, Luciano Orquera opta per calciare tra i pali da 42m. Il tiro è ottimo ma sfortunato: COLPISCE IL PALO!!

5′: punizione in nostro favore sulla metà campo, calcia McLean in touche ma purtroppo poco profonda.

3′: una mischia si volge a nostro favore, free kick di Parisse, un duplice scambio con Favore, guadagniamo in un sol colpo una ventina di metri.

2′: i padroni i casa capiscono che usare il piede per scavalcare la nostra difesa può essere l’arma utile. Per poco non finivano in mente, una copertura azzurra manda in touche.

1′: La Scozia è subito pericolosa, sfrutta un buco nella nostra metà campo e poi calcia nei nostri 22. Fermiamo tutto con un provvidenziale mark.

15:30 Il calcio d’inizio è per la Scozia.

15:28 Murrayfield risponde intonando il suo inno. E’ la solita atmosfera da brividi che si respira da queste parti.

15:26 INNO DI MAMELI. Nella bolgia scozzese i nostri ragazzi mettono le cose in chiaro cantando a squarciagola. Sugli spalti frange di nostri connazionali.

 

Questo il XV schierato dal CT Brunel: Andrea Masi; Giovanbattista Venditti; Tommaso Benvenuti; Gonzalo Canale; Luke Mclean; Luciano Orquera; Tobias Botes; Sergio Parisse; Simone Favaro; Alessandro Zanni; Francesco Minto; Quintin Geldenhuys; Martin Castrogiovanni; Leonardo Ghiraldini; Andrea Lo Cicero. A disposizione Davide Giazzon; Alberto De Marchi; Lorenzo Cittadini; Antonio Pavanello; Paul Edward Derbyshire; Edoardo Gori; Kristopher Burton; Gonzalo Garcia.

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